Torna su

Disimpegni

A Sara i grandi numero non interessano.

Ciò che desidera con il blog è condividere le tematiche trattate e declinate nei diversi ambiti con chi sa amare e valorizzare la cultura a tutti i livelli.

Scrivere è un’esigenza esistenziale e lo fa innanzitutto per se stessa, un piacere sottile in cui rifugiarsi e trovate un po’ di quiete.

La casa infatti, oltre che la sua palestra genitoriale, è l’ambiente di lavoro; alle pareti e sugli scaffali si irradia tutta la sua curiosità barocca in forma di quadri, fotografie, dischi, libri e oggetti: nei cassetti, svuotati del sogno di diventare giornalista dipendente in favore della sua autonomia di freelance, cura ed organizza la sua giornata privata fatta di piccole cose, intime e minimali.

STORIE

Sara Cartelli

«Oggetti buttati alla rinfusa. Ecco il mio ILO ideale. Quello che tutti chiamerebbero disordine cronico io preferisco considerarlo ordine creativo